lunedì 23 aprile 2012

quando seguire la dieta sembra impossibile


ci sono momenti, nella vita, in cui bisogna fare un po’ d’ordine: eliminare quello che non va, salvare quello che funziona, provare nuove soluzioni.

A dieta, mai più con…
Il menù dell’amica fotocopiato. Ogni persona è una “macchina” a sé, e per funzionare al meglio deve avere un carburante su misura

L’incubo della bilancia. Il peso, soprattutto quello femminile, è soggetto a fluttuazioni periodiche legate al ciclo mestruale e alle variazioni ormonali che possono spostare anche di molto l’ago della bilancia. Ma la verità è un’altra… meglio pesarsi ogni 15-30 giorni per avere un check più realistico. Niente ossessione della bilancia ogni giorno!

La voglia di saltare un pasto per “recuperare”. Saltare i pasti è dannoso, stop. Non perdi un grammo e rallenti il metabolismo danneggiando gli sforzi successivi. Meglio lasciar perdere!

Le caramelle nella borsa. D’accordo, una piccola distrazione ogni tanto non uccide. Ma la dieta è una cosa seria e le calorie nascoste nei luoghi più inaspettati (anche nel caffè!) sono molte più di quanto immagini. Un po’ di rigore è d’obbligo, ma non te ne pentirai…

L’automobile anche per fare 100 metri. Se vuoi dimagrire davvero, e nei punti giusti, devi sforzarti di avere una vita sedentaria. Le calorie in meno aiutano ma non possono fare tutto, soprattutto in termini di rassodamento e diminuzione della cellulite.

La paura del giudizio degli altri. Pensieri come “sono grassa, come mi guarderanno?” oppure “non mangio la pizza, cosa penseranno?” sono da abolire. Sii sicura di te stessa e delle tue scelte, ignora con un sorriso chi cerca di tentarti e vai avanti per la tua strada!

Il pessimismo cronico. Hai mai sentito parlare di profezie che si auto avverano? Si tratta di un meccanismo psicologico reale e potente: se pensi che una certa cosa succederà, accadrà davvero. E allora, perché non pensare che raggiungerai il tuo obiettivo nel migliore dei modi?

E ora la seconda lista. A dieta, mai più senza…

Una figura di riferimento. Orientarsi nel complesso mondo della nutrizione non è semplice: occorrono conoscenze specifiche per strutturare un programma di dimagrimento adatto alle esigenze e alle caratteristiche individuali. Il fai-da-te è abolito: a dieta mai più senza l’aiuto di un esperto!

Una bottiglia d’acqua nella borsa. La giusta idratazione è fondamentale per la salute dell’organismo, ma anche per contrastare gli inestetismi della cellulite e per favorire il senso della sazietà. Bere spesso e bere tanto (almeno 1,5 litri al giorno) è davvero importante!

Un centimetro da sarta. Il modo migliore per avere una stima certa dei tuoi successi è misurarti periodicamente. Prendi nota della circonferenza dei punti critici (cosce, fianchi, ginocchia, braccia) e soprattutto del girovita: questi dati sono molto più importanti del peso stesso.

Una foto prima e dopo. Da appendere al frigorifero o alla dispensa per resistere alle tentazioni, ma anche da tenere bene in vista sullo specchio per apprezzare i risultati ottenuti fin qui… e dire bye bye alla vecchia te stessa!

Un incoraggiamento dalla tua famiglia. Dimagrire in solitudine richiede più determinazione e più forza di volontà, mentre se chiedi alle persone che ti amano di aiutarti nell’impresa potrai contare su una preziosa rete di supporto nei momenti difficili… e su un vero e proprio fan club per i tuoi successi!

Un menù su misura. Le diete fotocopia prevedono che sia tu ad adattarti a loro, magari stravolgendo le tue abitudini quotidiane. Molto meglio una dieta che si modella su di te, che cambia se hai una cena imprevista o se hai voglia di cambiare sapori. Non credi?

Una lista della spesa facile e sicura. Che fatica stare al passo con un menù da ristorante gourmet: anche la spesa diventa un incubo, spesso parecchio costoso. Meglio scegliere un programma basato sugli alimenti semplici di tutti i giorni, con ricette semplici e veloci da preparare. Semplice, anzi…Easy!

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